giovedì 28 novembre 2013

Le parole del sentimento - Maratona dello "Zibaldone" di Leopardi

Martedì 26 novembre, presso l’aula 1 dell’edificio di Lettere, si è svolta la maratona di lettura dello "Zibaldone" di Giacomo Leopardi, in collaborazione con la Casa delle letterature ed in occasione della recente pubblicazione della prima edizione integrale dell'opera in lingua inglese a cura di Michael Caesar e Franco D’Intino (New York, Farrar Straus & Giroux; London, Penguin Classics, 2013). 
Dopo gli accoglienti e calorosi saluti dei professori Federico Masini e Roberto Nicolai, sono stati letti alcuni pensieri, sia da docenti che da studenti (fra i quali distinguiamo due alunne del Cicerone!).
Si è passati dalla riflessione su temi profondi come l'infelicità, la noia, la malinconia, l'illusione, alla commozione nell'ascoltare parole dolci, vaghe, tristi, nostalgiche, per poi sorridere, sospirare, capire. 
Un uragano di emozioni ha travolto l'aula. Un'aula in cui, per qualche ora, tutti, studenti, docenti, giovani, adulti, donne, uomini, tutti erano uguali, sintonizzati sul pensiero di un poeta dall'animo frustrato e con un vuoto incolmabile nel cuore, che pur essendo vissuto secoli fa, riesce ancora a farci emozionare. 
Un poeta che nel contempo riesce ad essere per noi lontano e vicino. Quante volte ci è capitato di non riuscire ad esprimere le nostre emozioni? Quante volte le parole ci sono sembrate vuote?
Ebbene, Leopardi ci è riuscito, ha preso quelle parole e le ha riempite con la sua anima, ha preso quelle parole e le ha rese emozioni.

Cristina Ionne

Torneo di calcetto 2013-2014: Cronaca calcistica del 28/11/13

Tanti auguri a me, tanti auguri a me…
Poco importa che oggi è il mio compleanno (compleanno anche importante, dal momento che compio 18 anni), il telecronista del Cicerone È SEMPRE AL LAVORO!

Nonostante il cielo coperto dalle nubi, le nostre squadre si sono sbattute di sopra e di sotto per dare il meglio di sé. Le squadre erano composte da:
- Taraborelli, Sciarra, Fusco, Corrado, Camerini
- Pietrangeli, Bacci, Amoroso, Rocca, Migliorelli (all’inizio sostituito da Pellegrini)

Squadre agguerrite, non c’è che dire.
Ogni gol eseguito dalle squadre, viste le circostanze, è stato dedicato solo ed esclusivamente al sottoscritto, in occasione del suo raggiungimento della maggiore età.
Per ringraziare ho offerto cioccolatini a tutti.

Il primo a prendere la palla è Taraborelli, che “sguiscia come un’anguilla” (se mi consentite il paragone) tra tutti i giocatori e prova a segnare, ma Pietrangeli lo blocca proprio alla fine. Questi, una volta impadronitosi della palla si fa avanti a suon di ginocchiate e prova a segnare, ma Taraborelli lo raggiunge, gli fotte la palla e prova a segnare, ma stavolta è Bacci a bloccare il nostro Mister “Occhi limpidi”.
Pellegrini si dimostra un bravo portiere, e riesce a parare tutti i titi di Taraborelli e Fusco.

La palla torna in campo, Pietrangeli prova a raggiungerla, ma, mentre la inseguiva, sembrava stesse ballando il tip-tap. Non mi sembra il luogo, ciccio…
Dal momento che Pietrangeli non è molto veloce, Rocca decide di passare all’azione: il pallone se lo prende lui. Ma forse lui è stato un po’ troppo veloce e scivola in avanti atterrando sull’erba (finta) di chiappe. Bacci sembra essere confuso: non sa dov’è finita la palla, non sa chi deve marcare, non sa proprio un cazzo. La palla finisce tra i piedi di Corrado, che prova a segnare, ma Pellegrini non se ne sta con il pirla in mano, e riesce a parare.
Inutile che festeggi, Pellegrini: appena il portiere biondo si distrae, Corrado ci ritenta, e stavolta riesce a segnare (con un gol da fuori, per giunta)! La situazione è di 1-0.

Migliorelli arriva in campo, con un notevole ritardo, e prende il posto di Pellegrini.
La palla torna in campo, e Camerini prova ad acchiapparla, ma scivola in avanti e si spacca tutti gli incisivi. Sembra che abbiamo cosparso del burro sul campo…
Camerini si rialza e lotta contro Rocca per il possesso della palla. E meno male che avevo detto niente colpi bassi. Risultato: Camerini riesce a prendere la palla, ma, in preda ad un colpo di sonno, si fa rubare da sotto il naso l’ambìto pallone dallo stesso Rocca.
Taraborelli, rapido come un bradipo sul ghiaccio, riesce a riprendere il pallone e prova a segnare. Il pallone, però, supera di poco la traversa. Niente punto, peccato.

Il pallone viene rispedito in campo e Sciarra lo blocca con un colpo di culo. Non sto dicendo che è stato fortunato: sto dicendo che ha bloccato il pallone proprio con i glutei. Insolito ma efficace.
Taraborelli recupera il pallone e stavolta riesce a segnare. In preda ad un impeto di gioia, corre fuori dal campo per raggiungere il sottoscritto ed abbracciarlo. Che dire? La gente mi ama. La situazione è di 2-0.

Corrado corre per tutto il campo. Nessuno riesce a fermarlo, ma Rocca gli frega la palla. Il problema è che il povero Rocca (colpito da un ictus cerebrale, direi) non sa più che fare, e Camerini gli soffia la palla da sotto gli occhi. Camerini corre verso la porta, ma Bacci, nel disperato tentativo di fermarlo, lo prende sottobraccio, e il pallone scivola fuori campo.
Pietrangeli, vedendo la sua porta in pericolo, riesce a parare la palla con un colpo di intuito (io dico che è stato un colpo di falangi, ma Oddi insisteva…) in extremis.

Bacci e Taraborelli provano a deviare il tiro di Pietrangeli in loro favore con un tiro di testa, ma a momenti si dànno una craniata che apriti cielo…
La palla torna verso la porta di Pietrangeli, ma Amoroso riesce a proteggerla meglio che può. Camerini elude le difese avversarie e tira, ma Pietrangeli riesce a parare. Anche Taraborelli prova a segnare, ma Pietrangeli riesce ancora nel suo lavoro.

Taraborelli prova a rifarsi emulando Totti con il suo celeberrimo cucchiaio, ma il tiro si dimostra inefficiente. Agghiacciante! La palla è vicina alla porta, ma non riesce ad entrare dopo che Pietrangeli e Camerini si scontrano frontalmente.
La palla torna in campo e Corrado la insegue correndo in punta di piedi (Boh?!). La palla finisce tra i piedi di Fusco, che tira. Il tiro è, però, troppo debole, quindi niente gol.
Sciarra tira un calcio fortissimo alla palla che per poco non ammazza il nostro povero Professore…
Bacci prova a segnare, ma l’unica cosa che riesce a colpire è il palo destro della porta avversaria. Che sfiga, signori miei.
Corrado non riesce a segnare e si accascia al suolo insieme a Rocca. Chissà che volevano fare quei due… XD
Anche Bacci finisce per terra: pare gli abbiano sparato un colpo di fucile al polpaccio da come si è abbattuto.
Pietrangeli ci mette del suo e, cosa a dir poco imprevista, salta il pallone. A questo punto me lo chiedo: PERCHÉ?
Fusco si pavoneggia con uno splendido colpo di tacco (pare che “colpo di tallone” non andava bene). Camerini, adesso in porta, para un tiro nemico inginocchiandosi. Complimenti, vuoi un applauso? Non te lo faccio, perché Amoroso riesce ad eludere le tue difese e segna SENZA CHE TU TE NE SIA NEANCHE ACCORTO! CL-AMOROSO! La situazione è di 2-1.

Il Professore segna la fine del primo tempo.
Stavolta, invece di raccogliere interviste, ho offerto cioccolatini a tutti. È pur sempre il mio compleanno.

Comincia il secondo tempo, e comincia con una vera mischia tra giocatori. Ve lo dico subito: la mischia tra giocatori non porta da nessuna parte.
Rocca non riesce a segnare e si giustifica dicendo: “Ho i piedi storti”.
Camerini fa uno sbaglio colossale: non riesce a segnare A PORTA VUOTA! Ma dove li hanno presi questi qui? Taraborelli capisce però che la situazione è definitivamente a loro vantaggio: “Hanno chiuso il campo, andiamo via!”

Un’entità maligna si impossessa di nuovo della palla e tenta di lesionare il sottoscritto e il mio amico Oddi. E come se non bastasse il cielo si riempie di gabbiani: HITCHCOCK!!!
Forse non mi dovevo distrarre: così non mi perdevo il grande gol di Corrado. La situazione è di 3-1.

Pare che la squadra avversaria non abbia capito cosa fare: Pietrangeli si mette a dare lezioni di aerobica, Bacci fa una capriola e Sciarra mi chiede di lanciargli un cioccolatino.
Rocca tira più e più volte, ma alla fine si mette le mani tra i capelli: non ce la può fare…
Alla fine Corrado, per dimostrare la sua “superiorità”, salta a ridosso di Bacci e Sciarra. Vai a sapere perché…

Il grande Taraborelli dà di nuovo il meglio di sé e segna. La situazione è di 4-1.
Dopo pochi secondi anche Fusco segna! Rocca non è proprio riuscito a vedere la palla che entrava in porta. La situazione è di 5-1.
Taraborelli, non contento, segna di nuovo! La situazione è di 6-1.
Andateci piano ragazzi, non posso scrivere così velocemente: fa un freddo cane e mi si sono intrizzite le dita.

La palla ritorna verso la porta di Rocca, ma questi riesce a parare con un vero e proprio colpo di natiche buttandosi a peso morto per terra. Si sarà pure rotto un po’ i coglioni o no?
Nel susseguirsi di tiri e sgambetti, Taraborelli si trova praticamente DENTRO la porta avversaria, eppure riesce a non segnare anche da lì. Che figura di merda…
Ma il nostro giocatore riesce a riscattarsi e, dopo molte peripezie, segna di nuovo, portando la situazione a 7-1.

Taraborelli prova a fare il bis, ma Amoroso blocca la palla con una mano come aveva fatto Keanu Reeves con i proiettili in “Matrix”. Bravo.
Rocca prova a riprendere il pallone, ma non si accorge che anche Sciarra ci sta provando e per poco non lo decapita con un calcio.
Riecco il mio tormentone: il calcio è uno sport di corpo. Poi se perdi le parti del corpo sono cazzi tuoi.

Sciarra ci prova di nuovo, ma tira un calcio decisamente troppo forte… che la palla va a finire dritta dritta in chiesa da Mastella. Beh, il campanile di quella chiesa mi ricorda il logo dell’UDEUR…
Dopo aver recuperato il pallone, e dopo aver subìto un’invasione di campo da parte di Oddi e Pellegrini, c’è una vera e propria mischia furiosa tra giocatori. Un casino che non vi dico…

Bacci recupera il pallone, si fa avanti per tutto il campo e prova a segnare. Fusco, però, para il tiro con la schiena e Bacci si dispera. Che schifo di cantilena, non fa nemmeno rima.
Pietrangeli, la saracinesca dello Scarsenal, riesce a movimentare un po’ la situazione e riesce, alla fine, a segnare. La situazione è di 7-2. Questo lo chiama il gol dell’anno e mi urla “Auguri, Maestro!” Che tesoro…
Mancano pochi secondi alla fine della partita, ma Camerini decide di mettere anche lui la sua firma, e riesce a segnare proprio sotto la porta avversaria. La situazione finisce così, 8-2.

Che macello, ragazzi. Sarà che sono su di giri per aver compiuto gli anni, ma la cosa mi ha veramente sconquassato…
Anche stavolta mi metto a raccogliere interviste:
“Gli abbiamo fatto il culo!” (Sciarra)
“Ci hanno fatto il culo!” (Pietrangeli)
“Questo è un avvertimento per Giammarioli e Rocchi” (Taraborelli)
“Sono la punta di diamante della squadra!” (Camerini)

Alla fine, entrambe le squadre mi hanno salutato con un clamoroso “AUGURI, MAESTRO!”
Che bello. Una vera soddisfazione. E ci ho messo solo 5 anni per meritarmi tutta questa stima.
Anche stavolta ho fatto il mio lavoro, ma ci sono altre partite da commentare, quindi ci vediamo alla prossima. 


Alessio Caprara

Torneo di calcetto 2013-2014: Cronaca calcistica del 19/11/13

Cronaca calcistica del 19-11-2013

Ditemi la verità: dove lo trovate uno che vi scrive così bene le cronache calcistiche?
… Va bene, smettetela di elencare nomi e leggete qui.

Anche quest’oggi mi sono dato da fare, nonostante le previsioni del tempo avessero più volte minacciato rovesci temporaleschi (e difatto ci sono stati…).
E anche oggi abbiamo avuto squadre coi controcoglioni, agguerrite come i soldati spartani alle Termopili. Roba che lo stesso Leonida, vedendoli, abbia detto “Ok, questa non è Sparta: quella loro è Sparta”.
Ma dove le trovo?

Le squadre che oggi hanno giocato il DERBY DEL SECOLO erano composte da:
- Oddi, Bertozzi, Pietrangeli, Inneo, Corrado
- Bucciarelli, Pisciarelli, La Stella, Borlimi, Ferretti, Refrigeri (col freddo che faceva non se ne sentiva il bisogno…)

I giocatori Inneo e Bertozzi sono giunti con qualche minuto di ritardo a causa di problemi legati al traffico. Il giocatore Bertozzi, vestito da Charlie Brown, ha dichiarato prima di iniziare: “Se volete, iniziate: io me sto a piscià sotto…”
Che finezza.

Nonostante il ritardo, la partita comincia proprio coi fiocchi. La Stella e Borlimi si appropriano subito del pallone e dribblano per qualche metro, ma Corrado recupera subito la palla e riesce subito a segnare eludendo le difese di Ferretti. Incredibile: nel giro del primo minuto abbiamo subito un gol. La situazione è di 1-0.

La palla viene recuperata da Pisciarelli, il quale prova a segnare per vendicarsi del gol subìto, ma Bertozzi lo marca, e lo marca pure bene, tant’è che il povero Pisciarelli non riesce a segnare.
Pietrangeli chiarisce subito a tutti perché viene chiamato “la serranda dello Scarsenal” riuscendo a parare all’ultimo millisecondo una serie di “colpi” nemici. D’altro canto questo è il compito dei portieri.

Nel tentativo di recuperare il pallone, Corrado prova ad eseguire un tiro di testa, ma non riesce nemmeno a sfiorare quell’ammasso di cuoio. In compenso deve aver eseguito uno splendido esercizio di aerobica. La palla va fuori e spetta a Pietrangeli rimetterla in campo, e lo fa con un tiro veramente alto. Mi chiedo se abbia abbattuto qualche volatile…
A peggiorare le cose, Pisciarelli prova ad eliminare il sottoscritto con un tiro degno di un campione; anche se non credo che i campioni ammazzino i giornalisti.
La palla torna in campo e se la contendono Bertozzi e La Stella: una vera lotta tra titani, se mi consentite l’espressione…
Refrigeri prova a sua volta a farsi notare tirando il pallone verso la porta avversaria, ma invece di centrare la porta, centra gli attributi di Bertozzi. Immagino che ora qualcuno lo assumerà come voce bianca.

Anche stavolta la palla viene usata come proiettile per eliminare il vostro caro cronista, ma Borlimi mi salva da morte certa con un colpo di ginocchio.
La Stella prova a segnare, ma, marcato da Oddi, non riesce neanche a prendere bene la mira.
Ferretti, dal canto suo, riesce a parare il tiro di Oddi. Refrigeri prova di nuovo a segnare, ma Bertozzi, memore del torto subìto dai propri amici di Maria, e preso da un impeto di ira, lo blocca.

La Stella prova a segnare, ma prende la traversa della porta protetta da Pietrangeli. Corbezzoli, che sfiga. La palla decide di non farsi prendere: viene contesa da La Stella, Corrado e Bucciarelli, ma nessuno riesce a prenderla.
Una volta eliminato il sapone dalla superficie della palla, Corrado stupisce il sottoscritto con un potentissimo colpo di petto che manda la palla dall’altra parte del campo. La Stella comincia a correre dietro il pallone per acchiapparlo, ma lo fa in modo così scoordinato… Mamma mia, come corre male.
Oddi corre a più non posso per stare dietro al pallone, e sfiata così tanto che deve aver sputato fuori un polmone dalla fatica.
Bucciarelli prova a segnare, ma manca completamente la mira. Nulla da fare, Buccia…
Borlimi è incaricato di far tornare la palla in campo, e la lancia… direi all’Uomo Invisibile. Niente da fare, ogni tanto l’Uomo Invisibile si fa rivedere (  ) in campo.
Bucciarelli, Oddi e La Stella si contendono il pallone: il classico triello alla “Il buono, il brutto e il cattivo”.
Corrado tira un colpo così forte al pallone che lo manda dritto dritto in chiesa…
“Evviva il parroco!” (Prof. Giovannotti)

Ora che il pallone non è più in possesso di Bergoglio, essa diventa il bersaglio di Bucciarelli, il quale la insegue per tutto il campo come se fosse un sacco pieno di soldi… o pieno di figa? Ditemelo voi.
Ferretti acchiappa il pallone prima che riesca ad entrare in porta, e con un calcio bello forte lo manda fuori dal campo, ma proprio fuori, dritto nel cortile dell’edificio adiacente al campo. E mo’ sono cazzi…
Bertozzi prova a rimediare portando un altro pallone che teneva nella sua NaziPanda, ma è talmente sgonfio da sembrare una scamorza tenuta per quattro mesi fuori dal frigorifero (cazzo, che schifo!).
Dopo pochi minuti Ferretti risolve la situazione recuperando il pallone smarrito. Non chiedetemi cosa abbia detto o fatto…

Corrado, nel tentativo di prendere la palla, rotola: ciccio, guarda che non siamo al parco giochi.
Il sottoscritto assiste, inoltre, a uno scontro frontale tra Bertozzi e Pisciarelli. Tranquilli: non ci sono stati feriti.
Bucciarelli recupera la palla con un colpo di tallone che gli ha quasi permesso di segnare. Credo di non aver visto nulla di simile nemmeno alla finale dei mondiali del 2006…
Oddi corre, corre più rapido di Jesse Owens (è un uccello? è un missile? è Superman? No: è Oddi!) e riesce a segnare. Oddi dedica il gol eseguito al sottoscritto. La situazione è di 2-0.

Non passano pochi minuti che il Prof. fischia, annunciando così la fine del primo tempo. E già c’è una serie di dichiarazioni per me:
“Te meno, te meno” (La Stella)
“Sposerò a breve Corrado” (Pietrangeli)
“Voglio comprare Corrado a € 2,50” (Il “presidente” Bertozzi)
“Non ho capito in cosa consiste il gioco (Inneo)
Oddi balbetta qualcosa riguardo a un catenaccio…

Con l’inizio del secondo tempo, Borlimi prova subito a segnare, ma Inneo riesce a salvare la porta di Pietrangeli rispedendo la palla al mittente. Tuttavia, dopo pochi secondi, Borlimi riesce a segnare. La situazione è di 2-1.
Oddi colpisce il pallone con uno dei suoi tiri più potenti alle chiappe di Refrigeri. Non posso assicurare che questo trattamento abbia risolto il suo problema legato alle emorroidi…
Oddi recupera il pallone e prova a segnare, ma manca la porta per un miserrimo angolino.

Borlimi prova a tirare in porta, ma il pallone colpito sfiora il muso di Bertozzi. Se lo prendeva in pieno, adesso avevamo un giocatore in meno.
Bucciarelli prova a segnare per due volte, ma Corrado para tutti e due i tiri con il polpaccio (“polpaccio” s.m. termine dispregiativo per descrivere un cefalopode cattivo).
Nel tentativo di rubare il pallone, Pisciarelli fa quasi cadere Oddi.
La palla passa di ginocchio in ginocchio, ma non arriva molto lontano. E a rendere il tutto più esilarante, Oddi fa un ponticello (a che cazzo ti è servito???).

Refrigeri, furioso delle continue batoste, riesce a segnare. La situazione è di 2-2.
Pisciarelli prova ad emulare il compagno di squadra tentando sdi segnare, ma manca la porta. L’ha mancata proprio di poco…

Corrado prova a segnare, ma, con l’ausilio di uno dei pali della sua porta, Ferretti riesce a rispedire la palla al mittente e a scongiurare il pericolo.
Oddi scivola sulla palla, però riesce a proteggerla senza farla finire in mano (piede) nemica (nemico).
A un tratto il sottoscritto non può fare a meno di notare che Corrado è a terra: è stato colpito alla tibia da un calcio (il sottoscritto si scusa, ma non ha segnato chi è stato l’orribile merdaccia che ha fatto questo torto al povero Corrado). Tuttavia, Corrado si rimette subito in sesto. E io mi rimetto in settimo.
Corrado si mette in posizione da bagher, ma esegue un colpo di testa che manda la palla dall’altra parte dello stadio.
Prima di essere messo in porta al posto di Pietrangeli, Oddi esegue un bel colpo di inguine che allontana la palla dalla porta. Sarà rimasto impotente, ma la sua difesa è stata efficace. Insolita ma efficace.

A un tratto, Inneo cerca di bloccare un colpo nemico con le mani. L’errore è gravissimo e Inneo viene espulso.
Non vi immaginate il casino che c’è stato: non ho mai sentito tanta caciara in un solo momento come quella volta che sono entrato con un etto di petardi in un pollaio. Sì, mi sono proprio divertito.
A questo punto Borlimi deve eseguire un rigore, ma Oddi riesce a parare. Lo so: oltre al danno, anche la beffa.

La palla continua ad andare avanti e indietro per lo stadio. Ma “tempus fugit”, e il Professore annuncia, con il suo solito fischio, la fine della partita. È finita anche pari, quindi posso considerarmi felice: non c’è né vincitore né vinto.
E anche stavolta mi accingo a raccogliere altre interviste e/o testimonianze.
“I comunisti fanno quel cazzo che gli pare…” (Bucciarelli)
N. B. Il sottoscritto si è alterato per l’insulto alla propria fede politica, ma d’altro canto voglio un gran bene a Bucciarelli…
Bertozzi invece si è incazzato definendo la parola “comunista” un insulto. Non fatemi parlare.
“La squadra avversaria è stata veramente corretta e leale” (Bertozzi)
“Sono fiero di quello che ho fatto. Post scriptum: Buccia merda!” (Inneo)

D’accordo, ho finito la telecronaca così come ho finito la mia esaltazione del comunismo. Ricordate: nello sport non importa l’orientamento politico, ma bisogna essere leali e corretti con tutti, e oggi abbiamo avuto veramente un esempio di buono e sano sport.
Il calcio è uno sport di corpo e di cuore; poi se perdi le parti del corpo sono sempre cazzi tuoi!
Alla prossima. 


Alessio Caprara

Torneo di calcetto 2013-2014: Cronaca calcistica del 29/10/13

AMICI SPORTIVI DEL CICERONE, BUONASERA! In collegamento per voi dall' HeadCross Arena c'è il vostro Andrea Pietrangeli sugli appunti del caro Ludino Oddi! Si affrontano oggi (ieri) la squadra composta da Bacci - Pelucchini - Migliorelli e Perilli (squadra dilaniata dalla peste..) e la squadra di Colonnetti - Ceccacci - Delladio - Sacchetti - Falanga, con Dramis pronto al subentro. Arbitra Giovannotti della sezione di Frascati, impegnato a tenere a bada un pubblico numerosissimo, composto da noi due, Andrea Sciurpa e Melissa Pagliarini e la famiglia di Dramis al completo. Sono le 14.48, la sfida comincia!
Parte subito forte Ceccacci che tenta due volte di battere a rete, ma prima Perilli smanaccia e poi Bacci salva sulla linea, al primo minuto; sul rovesciamento di fronte Pelucchini tenta il tiro, che Colonnetti para con sicurezza. Partita subito vivace ed al 3 minuto, Ceccacci la mette dentro su assist di Sacchetti! 1-0!!
La squadra in vantaggio reagisce immediatamente e un minuto dopo pareggia i conti col capitano Bacci, imbeccato da un filtrante di Pelucchini. 1-1
Continui contropiedi portano alla parata di Perilli su Sacchetti, al doppio errore di Migliorelli e alla deviazione decisiva del portierone Perilli su Delladio! Siamo ormai al 9 minuto, quando Migliorelli tenta la botta facendo tremare non il palo, bensì il prete, che aveva la macchina dietro il campo. La squadra di Bacci continua insistentemente a cercare il gol del vantaggio e al 13' Pelucchini addomestica un pallone difficile, tenta il tiro, ma niente Colonnetti salva miracolosamente il tiro che si dirigeva verso la porta sguarnita. Falanga si carica sulle spalle la squadra, un minuto dopo, ma il suo tentativo finisce alto; prendono coraggio i suoi compagni e le matricole Dramis - Ceccacci sfornano un'ottima azione conclusa con il gol di quest'ultimo. 2-1!
Due minuti dopo, al 18', Migliorelli la insacca su assist dell'onnipresente Bacci, 2-2. Il sole picchia duro sui giocatori che abbassano i ritmi del match, creando azioni non pericolose, fino al gran gol dalla trequarti avversaria di Pelucchini, che siglia il 2-3. Un minuto alla fine, in cui il giovane Dramis, da posizione defilata coglie l'incrocio. Ma non c'è più tempo, fine del primo tempo. 
Dichiarazioni a caldo durante il primo tempo:
COLONNETTI:" Fa caldo "
FALANGA:" Sacchetti sega "
DELLADIO:" Niente "
SACCHETTI:" Falanga pippone "
MIGLIORELLI:" Ma quanti sete? N'esercito? "
CECCACCI:" Che ci dici? A bici! "
Sta per iniziare il secondo tempo quando il caro vecchio Oddi si lascia scappare un "Per Dio" a forza 8, puntualmente completato dal grande Giovannotti che esclama:" Hip hip urrà! ", decantandola come barzelletta 
Dopo questi esilaranti spaccati di vita quotidiana, si riparte. Azione personale di Falanga, che viene fermato da Migliorelli e sul contropiede di Pelucchini si allunga Ceccacci respingendo su Perilli, che sbaglia. Bacci tenta il sinistro da fuori area, ma Ceccacci è reattivo e la fa sua, ma non può nulla sulla grande azione di Pelucchini che fa 2-4! Passa un minuto e Falanga accorcia le distanze sotto porta, 3-4 al 30'.
Passano 5 noiosi minuti quando Bacci spreca davanti la porta innescando il contropiede di Ceccacci che ristabilisce il pareggio al 35', 4-4. Perilli esce per andare via ed entra il sottoscritto  . Pietrangeli tenta subito la botta che Dramis riesce a respingere. Al 39' Ceccacci viene fermato da Bacci che innesca il contropiede di Pelucchini che fa 4-5! Passa nemmeno un minuto e la percussione della coppia Bacci - Pelucchini porta la loro squadra sul 4-6, gol di Bacci. L'ingresso di Pietrangeli, vestito completamente bene per l'occasione da linfa vitale alla squadra e dopo la sua azione personale, terminata in calcio d'angolo, Bacci segna ancora e fa 4-7 al 43esimo. Falanga ha l'occasione di accorciare le distanze, ma sbaglia. Pietrangeli lancia Pelucchini che da solo fa 4-8! Ancora Pietrangeli, che però spreca un 3 vs 1 calciandola malamente fuori. "Pietra, tu non puoi superare il centrocampo", l'ordine restrittivo del sig. Giovannotti. Siamo al 48esimo, Ceccacci prende il palo, Migliorelli riparte e prende un angolo; Pelucchini sbaglia e Dramis in contropiede prende il palo, ma lo stesso Migliorelli riparte subito e fa 4-9! La squadra di Sacchetti non ci sta ed in uno scatto d'orgoglio fa 5-9 con Ceccacci, 6-9 con Sacchetti e 7-9 ancora con Ceccacci, ma non c'è più tempo. La partita finisce qui, 9-7 per la squadra composta da Bacci - Pelucchini e Migliorelli.
Appuntamento a domani con lo Scarsenal vs Major Rally, con la telecronaca del grande maestro Alessio Caprara
Au Revoir!


Andrea Pietrangeli

Torneo di calcetto 2013-2014: Cronaca calcistica del 07/11/13

Ancora una partita da commentare, e dove c’è una partita da commentare ci sono anche io, la cosa triste è che non mi pagano abbastanza. In verità non mi pagano affatto.

La partita di oggi è ben diversa dalle altre che ho già commentato per un piccolo seppur cruciale particolare: il pallone era sgonfio.

Anche oggi le squadre erano belle cariche ed erano composte da:
- Giammarioli, Sabatini, Facchi, Cardona, Corrado
- Bacci, Pelucchini, Berardinelli, Campagna, Cosciotti

Pur muniti di un pallone sgonfio, i giocatori non si sono lasciati abbattere e ci hanno messo tutto il cuore, e in alcuni casi anche un po’ di bile…
La palla viene subito mandata verso la porta di Cardona, ma Sammy si fa valere e riesce a parare per ben due volte.
Corrado si impossessa del pallone e correndo come un ossesso si prepara a fare gol, ma Campagna riesce a parare. Certo che abbiamo due portieri coi controcoglioni, come direbbe Verdone.
La palla viene data a Pelucchini che attraversa lo stadio marcato da tutta la squadra avversaria; il povero Pelucchini viene deconcentrato e manda la palla fuori (involontariamente). Una volta che la palla torna in campo, Pelucchini la riprenda ma la manda fuori di nuovo (stavolta credo che l’abbia fatto apposta…).

Giammarioli recupera il pallone e prova a passarlo a Facchi, ma il tiro è troppo lungo e la palla va fuori campo.
Pelucchini si fa sfuggire il pallone, che diventa subito il bersaglio di Facchi; il piccolo Facchi si dimena come un maiale al macello per recuperare il pallone, bloccato dagli avversari.
Il pallone passa a Sabatini, anche lui marcato da tutta la squadra nemica, e, preso da un raptus violento, tira un calcio al pallone… che non entra nemmeno in porta. E per punizione viene azzoppato.
Giammarioli prova di nuovo a segnare, ma sbaglia completamente la mira. Il pallone passa, di colpo in colpo, prima a Corrado e poi a Facchi, il quale fa un meraviglioso colpo di testa, bello ma non molto efficace dal momento che non è riuscito a segnare.
Berardinelli manda la palla dall’altra parte dello stadio con un colpo di spalla; ma, è risaputo, la palla torna subito indietro (manco fosse un boomerang) e Giammarioli prova a segnare con un colpo di testa (dicono che vale di più di un colpo normale…), ma Campagna riesce a parare (con i pugni, tralaltro).

Sabatini e Berardinelli corrono dietro alla palla, lisci ma veloci come bradipi sul ghiaccio, ma Sabatini, nel tentativo di prendere la palla, azzoppa l’avversario. Non avete idea del dolore…
La palla viene recuperata da Corrado, ma Berardinelli gliela toglie da sotto il piede e prova a segnare, ma Cardona riesce a farsi valere anche stavolta parando il tiro di Berardinelli.

La palla torna in campo e, nel tentativo di acchiapparla, Giammarioli e Bacci si scontrano a vicenda. Penso che nemmeno a Coney Island si siano visti degli scontri simili…
Sabatini recupera la palla e ci fa lo slalom. Ciccio, guarda che non stai sciando: stai giocando a calcio. Quindi comportati da calciatore!

Il piccolo grande Facchi recupera il pallone e riesce ad eludere le difese di Campagna, e segna! La situazione è di 1-0. Bacci e Giammarioli vanno in porta.

Pelucchini e Facchi si contendono la palla, ma uno dei due, nel tentativo di fotterla all’altro la tira con la massima potenza verso il sottoscritto! Ragazzi, guardate che se mi ammazzate finite in galera.
La palla arriva fino alla porta di Giammarioli che riesce a parare con un colpo di tacco.
Cosciotti, approfittando del momento di gioia di Giammarioli, prova a segnare, ma inutilmente: ha tirato troppo in alto. Amico, guarda che non stai mica giocando a calcio con gli uccelli…
Stavolta il successo pieno spetta a Cardona, che riesce a segnare! La situazione è di 2-0. Sabatini e Berardinelli vanno in porta.

Giammarioli prova a cimentarsi con un bel colpo di testa. Ora, il colpo era bello, ma credo che Giammarioli abbia visto le stelle dal dolore per almeno 15 secondi.
Nonostante la porta di Berardinelli sia rimasta per un po’ scoperta, Facchi non riesce a segnare. Oh, “quel dommage”…
Ma chi è che ti riesce a fare gol? Il grande Giammarioli riesce a segnare con un vero e proprio colpo di cannone! La situazione è di 3-0. Corrado va in porta.

Appena la palla torna in campo sento un urlo da parte di Giammarioli, il tipico urlo che fai quando ti si spezza un tendine. Speriamo che sia solamente stato io che ho avuto le traveggole…
Nonostante tutto, Giammarioli marca Cosciotti e riesce a mandare la palla fuori campo.
Cardona prova a segnare, approfittando della porta nemica scoperta, ma sbaglia completamente la mira. Accidenti, più le difese nemiche sono precarie, più questi tirano male…
Dall’altra parte del campo, Corrado riesce a parare il pallone con le falangi. Davvero una bella parata, peccato però che le dita andranno buttate.
Facchi prova di nuovo a segnare, ma sbaglia la mira SOLO PER UN MISERO MILLIMETRO!!!
Dicesi sfiga.

La palla oramai rotola per tutto il campo e gira, gira e gira come fosse un Bey-Blade.
Corrado para ancora e si “accartoccia” (un etto di prosciutto crudo, grazie) sul pallone.
Cardona recupera la palla e prova a segnare, ma l’unica cosa che riesce a fare è prendere in pieno il palo. Da lontano mi sembra di sentire rumori di ossa spezzate.
Corrado riesce a parare di nuovo, ma lo fa con una spaccata tale da lasciarlo sterile. O, peggio ancora, impotente.
Stavolta ci pensa Bacci a segnare, catapultando a situazione a 3-1. Cardona e Cosciotti vanno in porta.

Oramai tutti (e lo ripeto: TUTTI) corrono dietro al pallone. Gli corrono dietro così velocemente come se quello non fosse un pallone, ma un biglietto da 500 Euro.
Inutile che correte troppo ragazzi: è finito il primo tempo. E io devo mettermi a raccogliere interviste:
“Non mi faccio intervistare!!!” (Pelucchini)
“Le palle progettate non sono state concretizzate tutte…” (Bacci)
“Sono un mercenario!” (Corrado)
“Ci sentiamo a fine partita.” (Facchi)

La partita riprende.
Facchi prova a prendere la palla, ma scivola e si “sfrittella” sulla rete. Ma si “sfrittella” così forte che a momenti la sfonda. E qua Facchi si incazza come una iena! Recupera il pallone e riesce a segnare! La situazione è di 4-1. Giammarioli sostituisce Cardona in porta. Non passa però poco tempo che Bacci (Bacci e Abbraci) si impossessa del pallone e segna. La situazione è di 4-2 e Cardona torna subito in porta. Anche Bacci va in porta.

Facchi prova a segnare, ma il poveraccio è marcato da tutti (e lo ripeto: TUTTI). Tant’è che, mentre prova a segnare, Facchi si addobba sul portiere (Bacci).
Dopo un po’ Bacci si stanca di stare in porta e viene sostituito da Berardinelli.
Cardona, dal canto suo, ci mette tutta l’anima per fare il bravo portiere e riesce a parare DI TUTTO E DI PIÙ (sembra la sigla della pubblicità della Rai della fine degli anni Ottanta…).
Giammarioli prova a segnare con un colpo di testa… ma non riesce nemmeno a sfiorarla quella palla.
Cosciotti recupera il pallone e… credo che lo abbia lanciato all’Uomo Invisibile. Dopo aver mandato via Claude Rains (piccolo appunto da cinefilo: Claude Rains è l’attore che ha interpretato l’Uomo Invisibile nel 1933), Cosciotti si concentra di più e riesce a segnare. La situazione è di 4-3.
Giammarioli e Cosciotti vanno in porta.

Cardona, ripresosi dal gol subìto, riesce a segnare. E sorride. Mi pare pure giusto. La situazione è di 5-3. Il terreno (finto) comincia a farsi scivoloso: Bacci e Corrado scivolano, ma quest’ultimo riesce, così facendo, a deviare la palla di Pelucchini.
Nel tentativo di non far entrare la palla nella porta di Giammarioli, Corrado tira un calcio così potente che a momenti spacca le mani allo stesso Giammarioli. Insisto: il calcio è uno sport di corpo. Poi se perdi le parti del corpo sono cazzi tuoi.

Bacci prova a segnare, ma prende il palo. E si dispera. E grazie.
Facchi prova a sua volta a segnare, ma non riesce a prendere la porta: l’ha mancata di poco, l’ha mancata proprio per un pelo di naso di cammello. Facchi ci riprova, ma anche stavolta gli va male e prende il palo. Berardinelli dal canto suo prova a segnare, ma si perde un gol che sarebbe stato veramente clamoroso. Campagna prova a segnare con un colpo di testa, ma non ci riesce.
Giammarioli e Campagna, per recuperare il pallone, si danno dei calci sui piedi a vicenda, e, in compenso, il pallone sfugge via.

Un’entità misteriosa si impossessa della palla e prova ad ammazzare gli spettatori: per poco io e Camerini non ci rimettevamo la pelle…
Giammarioli recupera il pallone e attraversa tutto il campo, evitando gli avversari… ma proprio all’ultimo non riesce a segnare, e urla per la rabbia.
In compenso c’è Pelucchini che riesce a segnare. La situazione è di 5-4.
Giammarioli va in porta. Non passano pochi secondi che anche Facchi riesce a segnare, catapultando (ma che siamo nel Medio Evo?) la situazione a 6-4.

Corrado tira un calcio alla palla così forte che a momenti mi ammazza. Ciccio, prima di tirare prendi bene la mira!
E nel giro di pochi secondi Cardona e Bacci riescono a fare gol. Un punto per ciascuno non fa male a nessuno, e così la situazione passa direttamente a 7-5.
Nel tentativo di riacchiappare la palla, Bacci e Facchi scivolano. Appena Facchi si rialza si scontra con Berardinelli per il possesso della palla. Non è giusto. Questa è una partita di calcio, non “Nani contro Giganti”! Però Facchi non si lascia intimidire e riesce a segnare.
La partita si conclude così a 8-5.

E io riprendo le mie interviste:
“Ho fatto un Poker!!!” (Facchi)
“Questo è un avvertimento per Sparagna, Taraborelli e chi altro si vuole aggiungere” (Giammarioli).

Bene, ho fatto anche oggi il mio lavoro. Ma ci sono altre partite da giocare, quindi non perdetevi le mie prossime telecronache. Alla prossima! 


Alessio Caprara