venerdì 23 aprile 2010

Torneo di calcetto 2012-2013: Gitani - A.C. Vostra 15-5

Ore 13.50, campo di Capocroce: si affrontano le due formazioni dei Gitani e dell'A.C. Vostra nel match valido per il torneo di calcetto Cicerone.
I Gitani, privi di Matteo Pesci, schierano al suo posto Emanuele Taraborini, mentre il resto della formazione è composto da Filippo Mosca, l'olandese Riccardo Van Rebbel Ribelli, il francese Alexandre Lilli e Santangeli, che, ricordiamo a tutti, è il gemello segreto e malvagio di Pietrangeli.
L'A.C. Vostra manda, decimata dagli infortuni e dalle indisponibilità di Ferretti e Bucciarelli, manda in campo il portoghese Daniele Borlinho Borlimi, col greco Luca Refrigerius e l'irlandese Adriano Pisc O'Reilly, con il sostegno di Giordano Tomeis.
Tempo nuboloso e clima più freddo del solito: arbitra Giovannotti, in cabina di regia Andrea Cristiano, al commento tecnico il giocatore e mister dell'A.C. Vostra Davide Bucciarelli, è nostro ospite anche il rumeno dell'A.S. Orca Alessandro Montescu.
Prima della partita assistiamo subito ad un gesto di grande sportività da parte dei Gitani che, vista la superiorità numerica, decidono di giocare con un calciatore in meno in campo che si alternerà agli altri.

Il match inizia con un breve e rapido fraseggio fra Tomei e Pisciarelli, con quest'ultimo che si porta in area e prova subito la conclusione, trovando un Santangeli già pronto e reattivo.
L'A.C. Vostra, comunque, trova il vantaggio un minuto dopo: Refrigeri conquista palla, allarga per Tomeis che prosegue l'azione personale e trova la rete dell'0-1 al .
Si riparte dal centro, A.C. Vostra che guadagna una rimessa laterale, prova ancora Tomei il tiro ma stavolta Santangeli blocca, poi il portiere si dimostra ancora veloce e salva sull'azione di Borlimi conseguita dal tentativo del compagno: l'assedio alla porta dei Gitani continua con Tomei che si impossessa ancora del pallone ma il suo tiro viene deviato in angolo dal portiere.
Sugli sviluppi del corner Lilli approfitta di un errore della squadra avversaria e fa partire il contropiede, dentro per Mosca che in area calcia, il pallone supera Refrigeri e entra in rete dopo aver toccato il palo pareggiando per 1-1 al .
Ripartenza dell'A.C. Vostra che però perde il possesso, ne approfitta Taraborelli che entra in area ma è contrastato da Refrigeri, allora il pallone finisce sui piedi di Mosca che però sbaglia la conclusione e non trova la porta: è lo stesso Mosca a rimediare poi al proprio errore all', ricevendo palla da un passaggio millimetrico di Ribelli, Borlimi tocca ma non devia ed è 2-1.

Da centrocampo, dopo aver sottratto palla a Pisciarelli, è Ribelli a tentare il tiro e a trovare il palo; l'A.C. Vostra riparte con Tomei che apre per Pisciarelli, il quale a sua volta crossa per Refrigeri che però non trova l'aggancio e regala di fatto il pallone a Taraborini che va in contropiede da solo e mette in rete per il 3-1 all'11°.
I Gitani insistono ancora, stavolta è Lilli a entrare in possesso di palla e a tentare un pallonetto che Refrigerius in porta riesce a deviare; scaturisce il contropiede dell'A.C. Vostra con Borlinho che dalla fascia destra tira alto. Rinvia Taraborelli per Lilli che è solo davanti alla porta ma calcia fuori, si riparte allora dal fondo e palla per Tomei il quale lancia Borlinho: destro forte, 3-2 al 14°.
Prova allora a ripartire la formazione gitana con Taraborelli che dalla fascia tenta il tiro, palo e palla fra le mani di Refrigeri che blocca e rinvia, ancora Taraborini insiste recuperando palla ma sull'azione successiva è ancora il palo a negargli la rete.
I Gitani provano allora il cambio, mandando Ribelli per Lilli: "ma 'ndo vai?" si oppone Mosca, uscendo al posto del compagno.
Ne approfittiamo per andare dal nostro commentatore tecnico, Bucciarelli, che subito mette in evidenza come "Pisc O'Reilly si perde sempre la marcatura" solo qualche momento prima che lo stesso Pisc O'Reilly recuperi un buon pallone e favorisca l'inserimento di Borlinho prima e Tomeis poi, per il gol del 3-3 al 18°.
"E' una partita combattuta" sostiene Alessandro Montescu "ma per adesso gioca meglio l'A.C. Vostra", poi si corregge: "volevo dire i gitani, 'sta squadra de zingari".
Al 19° Taraborini risponde a Tomeis e con un bel destro da fuori area fa 4-3, raccomandando alla nostra postazione "segna oh!"
Si riparte dal centro ed è ancora Taraborini, scatenato adesso, che recupera un pallone di gran carriera, entra in area, supera Borlimi in porta e segna il 5-3 al 21°.
"Gli A.C. Vostra soffrono molto le marcature" si lamenta Bucciarelli "anche per via della grande superiorità numerica degli zingari" e gli risponde Montescu, che ancora non padroneggia alla perfezione l'italiano: "non capisco se tifa per gli A.C. Vostra, o se se lo dice da solo".
Continua ancora la buona fase dei Gitani e soprattutto di Taraborini che si accentra in area, gioca con Borlimi in porta e al 24° insacca il gol del 6-3 per poi chiedere alla regia "a quanto sta Maggio?" con evidente riferimento al cannoniere irlandese Mark J. O'Reilly.
Irata la reazione dei nostri tecnici come quella di tutto lo stadio, nei confronti di un giocatore come Taraborelli che a quanto pare pensa solo al prestigio personale e per di più gioca in due squadre differenti.
La risposta degli A.C. Vostra si fa sentire nel minuto di recupero, con Refrigerius che tiene una buona palla e la scarica per Pisc O'Reilly che segna il 6-4 al 26°.

Sullo scadere del primo tempo ci raggiunge, nella nostra postazione, il talento montenegrino Rufinovic: "m'hanno ritardato la lezione di serbo applicato" spiega il giocatore mentre dalle nostre parti si avvicina proprio Taraborelli, raggiante.
"Sto a pari co' Maggiorelli" dice "conta m'po' sti gol!"
Interviene allora l'arbitro Giovannotti che sostiene, irremovibile, che "i gol di Tara non valgono"; suona amareggiato il compagno Mosca: "allora stamo alle cozze, i miei valgono doppio!"
Nella confusione generale Rufinovic si fa sfuggire scottanti rivelazioni sullo scandalo del calcioscommesse inerente il nostro campionato, quali "sta partita annamosela a giocà ar picchetto", fortunatamente nulla di eclatante, e alla fine si riprende col secondo tempo.

Parte subito forte Taraborini che si impossessa del pallone e dopo appena due minuti dalla ripresa, al 27°, trova il destro del 7-4 ed esulta "sto a pari!" dimostrando una vasta conoscenza delle matematiche applicate alle addizioni ad una cifra.
Partono allora i cori dalla tribuna, cori non gratificanti che dicono a Taraborelli di essere come Ibrahimovic, la risposta dell'attaccante non è chiara e sembra aver qualcosa a che fare col nome della formazione avversaria.
Sull'azione successiva Pisciarelli va in percussione e tenta il tiro, Santangeli devia in angolo ma la formazione non riesce a sfruttare il corner, recupera il pallone Taraborelli che si porta in area avversaria ma nel suo delirio di onnipotenza viene battuto da Refrigeri che rinvia, il tutto mentre a bordocampo, durante una discussione fra i cronisti sul rispetto dei diritti umani presso la sede succursale, Mosca denuncia gravi abusi dichiarando "le bidelle ci picchiano".
Il match continua, gli A.C. Vostra attaccano ma Pisciarelli commette fallo di mano, punizione per i Gitani che non riescono a trovare subito la rete; poi però Van Rebbel recupera e apre per Lilli che al 29° insacca il gol dell'8-4.
Pessimo momento per l'A.C. Vostra che inizia a subire l'inferiorità numerica, Taraborelli ci prova dalla distanza e Pisciarelli para, poi Borlimi perde palla e tacco di Ribelli per Taraborelli che sbaglia clamorosamente di fronte alla porta.
"Romario s'è girato nella tomba e manco è morto" commenta Rufinovic mentre i Gitani spingono in attacco, Pisciarelli para sul tiro di Mosca ma non allontana e ne approfitta il solito Taraborini per il 9-4 al 30°.
"Taraborini potrebbe essere un buon candidato per il Calzare d'Oro" propone subito Montescu; il compagno Rufinovic invece sostiene che egli possa aspirare addirittura alla più prestigiosa Ciocia d'Oro.
E' solo adesso che le nostre telecamere, avendo avuto occasione di zoomare su Refrigeri, ci danno l'immagine precisa dell'abbigliamento del giocatore. "Non capisco perchè abbia la maglietta della Lazio e i pantaloncini della Roma" dice Montescu dubbioso, Rufinovic gli risponde "è come vivere all'Avana col busto del duce" ed è subito incalzato da Bucciarelli: "è come vedere il duce con la kefiah."
Mentre i commentatori tecnici si profendono in dissertazioni di tale natura, Taraborini prende palla e segna al 34° il gol del 10-4 che potrebbe chiudere definitivamente il match.
Dalla curva partono subito i cori "Lele, Lele, vieni a pescare con noi, ce manca er verme" seguiti dai fischi quando prende palla il giocatore che, stizzito, si reca sotto la nostra posizione e ci zittisce con un gesto che neanche un Balotelli bianco saprebbe imitare.
L'azione riprende con i Gitani in attacco, Mosca al tiro, Borlinho para ma non tiene e 11-4 al 37°; c'è allora la fiammata degli A.C. Vostra che si ripropongono in area, Borlimi per Pisc O'Reilly ma Santangeli respinge, tenta allora Tomeis dalla distanza ma il portiere blocca in due tempi e rinvia, apre per Lilli che si libera, supera Refrigerius altissimo e al 40° segna il gol del 12-4.
Breve momento di quiete, con un fraseggio elaborato dei Gitani: poi Lilli prova la conclusione dalla distanza e trova Tomei, in porta, estremamente impegnato nell'eseguire trazioni alla traversa.
Il pallone si insacca sotto gli occhi increduli di tutto lo stadio che scoppia a ridere: è il 41°, 13-4, "se sta a impressionà Tarzan" sottolinea attentamente Rufinovic riferendosi alla prestazione atletica di Tomei.
L'A.C. Vostra ci crede ancora, in attacco si accentra Refrigeri il cui tiro viene parato da Santangeli, sulla ribattuta sempre di Refrigeri il portiere è ancora attento tanto da meritarsi, da parte dei nostri commentatori, il soprannome di "impenetrangeli".
Neanche il tempo di dirlo ed è sull'insistenza, sempre di Refrigerius, che Santangeli commette un errore e permette il gol del 13-5 al 42° che apre nuove prospettive per il match: Borlino si ripropone in attacco e dopo un passaggio di Refrigeri prova il tiro, Santangeli para e salva anche sulla ribattuta di Pisc O'Reilly per poi favorire la ripartenza della propria squadra lanciando Lilli che si trova letteralmente il campo spalancato di fronte a lui, tira e Mosca piomba sul pallone come il peggior ladro di gol della storia segnando il 14-5 al 46°. "Non te porto a casa" l'unica dichiarazione di un Lilli sconfortato ed amareggiato dall'egoismo del compagno.
Pochi minuti rimanenti, stretto fraseggio dei Gitani che prendono tempo, poi sullo scadere Van Rebbel cerca l'ultimo guizzo personale e supera Tomei in porta, mettendo a segno al 49° il gol del 15-5 che chiude definitivamente la partita.

Formazioni
Gitani: Lilli, Mosca, Ribelli, Santangeli, Taraborelli
A.C. Vostra:  Refrigeri, Borlimi, Pisciarelli, Tomei

Marcatori - Primo tempo
Tomei (ACV) 2°, Mosca (GIT) 5°, Mosca (GIT) 8°, Taraborelli (GIT) 11°, Borlimi (ACV) 14°, Tomei (ACV) 18°, Taraborelli (GIT) 19°, Taraborelli (GIT) 21°, Taraborelli (GIT) 24°, Pisciarelli (ACV) 26°

Marcatori - Secondo tempo
Taraborelli (GIT) 27°, Lilli (GIT) 29°, Taraborelli (GIT) 30°, Taraborelli (GIT) 34°, Mosca (GIT) 37°, Lilli (GIT) 40°, Lilli (GIT) 41°, Refrigeri (ACV) 42°, Mosca (GIT) 46°, Ribelli (GIT) 49°


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