martedì 7 febbraio 2012

Pagelle del primo quadrimestre: timori e speranze

Il tempo passa e il giorno degli scrutini (e delle pagelle) si avvicina sempre di più. Infatti il trentuno gennaio si è concluso il primo quadrimestre e i professori hanno fatto gli scrutini e poi, nella prima metà del mese di febbraio, ci verranno consegnate le schede di valutazione con i nostri risultati di questi primi quattro mesi. Per moltistudenti le schede di valutazione significano timore, timore per paura di non aver preso la sufficienza o per paura di prendere un voto più basso del desiderato. Per altri studenti invece significano speranza; speranza di prendere la sufficienza o di essere migliorati in qualche materia rispetto all’inizio dell’anno.
Forse per alcuni studenti le schede di valutazione suscitano tranquillità ma io credo che, anche negli studenti più bravi, che si impegnano e studiano sempre, almeno un pizzico di preoccupazione ci sia comunque. Questo, quindi, è anche il periodo in cui i professori devono assegnare gli ultimi voti, fare le ultime interrogazioni e gli ultimi compiti in classe. Non è una novità se ogni giorno ci sia qualche versione o qualche interrogazione o, come dicono alcuni professori, qualche "regalino a sorpresa". Insomma è un periodo di grande “traffico” di vocabolari di greco, latino, italiano e perché no anche di inglese; ogni giorno si può osservare qualche studente con un vocabolario oppure qualcun altro che, con un libro in mano, ripassa le ultime formule di matematica. I compiti in classe però, oltre a servire ai professori per mettere l’ultima valutazione degli alunni, servono proprio agli alunni stessi per cercare di migliorare o aumentare un loro voto. Io ho anche un po’ di timore per le prime pagelle come liceale. Ma com’è che si dice? Ah, sì. La speranza è sempre l’ultima a morire.

Elena Sforzini, IV B

Nessun commento: